Passaggio a IPv6: perché il Dual Stack è la scelta migliore

Internet è in costante crescita Rete, che collega persone in tutto il mondo. Ma man mano che questo spazio virtuale si espande, incontriamo una sfida notevole: la transizione da IPv4 a IPv6. Questa modifica è necessaria per fornire indirizzi IP sufficienti per il numero crescente di dispositivi e utenti.
Ma come possono le aziende e i privati ​​gestire al meglio questa transizione? La risposta è: doppio stack! In questo articolo ci occuperemo di questo tecnologia dai un'occhiata più da vicino e spiega perché è la scelta migliore. Quindi preparati per un entusiasmante viaggio nel mondo della transizione IPv6 e scoprine i vantaggi Doppia pila rispetto ad altre opzioni!

Importanza e necessità del passaggio a IPv6

Il passaggio a IPv6 è di grande importanza e assolutamente necessario nel mondo digitale di oggi. Perché? Bene, questo perché l'esistente Indirizzi IPv4 lentamente esaurendosi. Con la crescita esponenziale di... InternetA causa del crescente numero di dispositivi che desiderano connettersi a Internet, lo spazio degli indirizzi di IPv4 semplicemente non è più sufficiente.
IPv6 offre una soluzione a questo problema fornendo uno spazio di indirizzi molto più ampio. Abilitato con indirizzi a 128 bit IPv6 ha un numero praticamente infinito di indirizzi IP univoci. Ciò significa che ogni singola famiglia o azienda può avere indirizzi sufficienti a cui connettere tutti i propri dispositivi computer tramite smartphone ai dispositivi IoT connessi.

Il passaggio a IPv6 è quindi inevitabile e necessario per soddisfare le future esigenze di crescita di Internet. È importante che le organizzazioni e i singoli utenti si assicurino che siano attivi Doppia pila o altre tecnologie di transizione IPv6 sono state convertite per continuare a funzionare con successo nell'era della rete.

Cos'è il doppio stack?

Dual Stack è una tecnologia di transizione che consente di utilizzare contemporaneamente sia IPv4 che IPv6. Entrambi i protocolli funzionano in parallelo e quindi offrono una perfetta integrazione con quelli esistenti Netzwerke.
Il modo in cui funziona Dual Stack si basa sulla fornitura sia di un indirizzo IPv4 che di un indirizzo IPv6 per ciascun dispositivo o nodo della rete. Ciò consente sia ai dispositivi più vecchi che sono compatibili solo con IPv4 sia ai nuovi dispositivi che già supportano IPv6 di comunicare facilmente.

Il vantaggio del dual stack è che non è necessario effettuare configurazioni o regolazioni speciali. Non esistono restrizioni sull'utilizzo di servizi o applicazioni specifici e non si presentano ulteriori complessità nella gestione della rete. Dual Stack consente una transizione graduale a IPv6 mantenendo la compatibilità con le infrastrutture esistenti.

Definizione e funzionalità del dual stack

Dual Stack è una tecnologia che consente sia a IPv4 che a IPv6 di funzionare in parallelo. Utilizzando il dual stack, gli utenti hanno la flessibilità di comunicare su entrambi i protocolli e utilizzare i servizi su Internet. Il modo in cui funziona il Dual Stack è che sul dispositivo di rete sono abilitati sia uno stack IPv4 che uno stack IPv6. Ciò consente di inviare e ricevere pacchetti di dati sia tramite il vecchio protocollo IPv4 che tramite il nuovo protocollo IPv6. Ciò significa che gli utenti hanno pieno accesso a Contenuto e allo stesso tempo poter passare senza problemi al nuovo standard IP.

I vantaggi del Dual Stack rispetto ad altre tecnologie di transizione consistono nel fatto che consente un'integrazione fluida di entrambi i protocolli e non introduce ulteriori complessità o costi aggiuntivi. Offre la massima interoperabilità con i sistemi esistenti e supporta un'ampia gamma di applicazioni e servizi senza restrizioni. Inoltre, il Dual Stack agevola il passaggio graduale ad uno completo Implementierung di IPv6, poiché entrambi i protocolli possono essere utilizzati in parallelo.

Grazie alla definizione e alle funzionalità del Dual Stack, le aziende sono in grado di preparare la propria infrastruttura per gli sviluppi futuri continuando a operare senza intoppi Cliente per interagire con dispositivi ancora basati sul vecchio standard IPv4. Con questa soluzione flessibile potrete sfruttare i vantaggi del nuovo standard IP senza dover rinunciare all'accessibilità dei dispositivi IPv4.

Vantaggi del Dual Stack rispetto ad altre tecnologie di transizione

Dual Stack è una tecnologia di transizione che offre molti vantaggi rispetto ad altre opzioni. Rispetto a Dual Stack Lite consente l'utilizzo simultaneo di IPv4 e IPv6 senza restrizioni. Ciò significa che gli utenti possono navigare facilmente su entrambi i protocolli Internet, garantendo flessibilità e compatibilità.
Un altro vantaggio del dual stack rispetto ad altre tecnologie di trasmissione come i tunnel è la sua semplicità. Non richiede configurazioni complesse o hardware speciale. Può invece essere perfettamente integrato nelle reti esistenti, semplificando il processo di implementazione.
Dual Stack offre anche soluzioni a prova di futuro per aziende e organizzazioni. Supportando sia IPv4 che IPv6, possono fornire connessioni fluide ed evitare potenziali colli di bottiglia nella disponibilità degli indirizzi.

Grazie a questi vantaggi, Dual Stack è senza dubbio la scelta migliore per il passaggio a IPv6 rispetto ad altre tecnologie come Dual Stack Lite. Non solo consente una comunicazione fluida tra diversi protocolli, ma facilita anche l’integrazione e garantisce che le aziende siano preparate per gli sviluppi futuri.

Tecnologie del tunnel IPv6

Le tecnologie tunnel IPv6 rappresentano una parte importante della transizione verso IPv6. Consentono la comunicazione tra reti IPv4 e IPv6 instradando il traffico sull'infrastruttura esistente. Esistono diversi tipi di tecnologie tunnel tra cui tunnel 6in4, tunnel 4in6 e Teredo.

Il tunnel 6in4 è una delle tecnologie più comuni ed è spesso utilizzata dai fornitori di servizi Internet. Ciò comporta l'incapsulamento dei pacchetti IPv6 in pacchetti IPv4 e l'inoltro sulla rete esistente. Il tunnel 4in6 funziona in modo simile, tranne per il fatto che il ruolo di IPv4 e IPv6 è invertito.

Teredo, invece, è una tecnologia di tunneling per reti domestiche con NAT (Network Address Translation). Abilita i dispositivi senza pubblico Indirizzo IPper continuare a comunicare con Internet tramite IPv6. Ognuna di queste tecnologie ha i propri casi d'uso e differenze che dovrebbero essere considerate durante l'implementazione.

Differenze e casi d'uso di 6in4 tunnel, 4in6 tunnel e Teredo

il Tunnel 6in4 è un metodo ampiamente utilizzato per trasportare pacchetti IPv6 su una rete IPv4. In questo caso il pacchetto IPv6 viene incapsulato in un pacchetto IPv4 e inviato al destinatario. Ciò consente di utilizzare entrambi i protocolli in parallelo.

Al contrario, il Tunnel 4in6 per inviare traffico IPv4 su una rete IPv6 esistente. Il traffico dati IPv4 viene impacchettato e inviato in un'intestazione speciale nel pacchetto IPv6. Questa tecnologia è particolarmente adatta per aziende o organizzazioni che sono già passate a una rete IPv6 completamente implementata.

Teredo d'altro canto, è una tecnologia tunnel sviluppata appositamente per facilitare la transizione dai sistemi più vecchi al mondo IPv6 puro. Consente la comunicazione tra computer dietro gateway NAT tramite Internet lontano. Questa tecnologia viene spesso utilizzata dagli utenti domestici e fornisce loro un modo semplice per utilizzare IPv6 senza dover apportare modifiche alla propria infrastruttura di rete.

Doppio Stack Lite (DS Lite)

Was ist DS Lite E come funziona? DS Lite è uno Tecnologia di transizione IPv6, progettato per facilitare la transizione da IPv4 a IPv6. Con questa tecnologia la rete esistente continua a funzionare con IPv4 e allo stesso tempo fornisce l'accesso a Internet tramite IPv6.

A differenza del dual stack, DS-Lite consente al provider di servizi Internet (ISP) di utilizzare in modo più efficiente la propria infrastruttura esistente per il traffico dati in entrambi i protocolli. Le connessioni dei clienti vengono stabilite attraverso un tunnel che instrada il traffico dati IPv6 sulla rete IPv4 esistente.

Un confronto tra DS-Lite e Dual Stack mostra chiare differenze. Mentre il Dual Stack consente di utilizzare sia IPv4 che IPv6 in parallelo, il che significa che non sono necessarie misure aggiuntive, DS-Lite richiede hardware speciale ISP e implementazione della Network Address Translation (NAT) per lo scambio di pacchetti tra i due protocolli.

Si può quindi affermare che DS-Lite rappresenta una soluzione pratica per consentire la transizione a IPv6 riducendo i costi e Risorse salvare. Tuttavia non offre tutti i vantaggi del dual stack in termini di flessibilità e comunicazione diretta tra i dispositivi IPv4 e IPv6 nella rete.

Confronto tra DS-Lite e Dual Stack

DS-Lite e Dual Stack sono due approcci comuni alla transizione a IPv6. Entrambi offrono la possibilità di gestire in parallelo la comunicazione IPv4 e IPv6. Tuttavia, DS-Lite utilizza la tecnologia basata su tunnel per mediare il traffico tra il dual stack e la rete solo IPv6.

In confronto, Dual Stack consente l'accesso diretto alle risorse sia IPv4 che IPv6 senza tunneling o traduzione. Di conseguenza, offre una connettività più rapida ed efficiente per gli utenti finali.

Un'altra differenza importante è che con DS-Lite l'operatore gestisce l'indirizzo IP pubblico, mentre con Dual Stack ogni indirizzo del dispositivo Rete è chiaro.

Nel complesso, si può affermare che Dual Stack è una scelta migliore rispetto a DS-Lite in quanto consente una perfetta integrazione di IPv4 e IPv6 e non aggiunge ulteriori livelli o complessità.

NAT64

NAT64 è una tecnologia importante per la transizione a IPv6. Abilita la comunicazione tra IPv6 e IPv4 convertendo i pacchetti IPv6 in IPv4. Ciò consente ai dispositivi che hanno solo un indirizzo IPv4 di continuare a crescere Rete comunicare da dispositivi che funzionano solo con un indirizzo IPv6.

Uno dei ruoli principali di NAT64 è quello di evitare colli di bottiglia durante la transizione. Perché sempre più dispositivi stanno diventando nuovi protocollo Se stai effettuando il passaggio, NAT64 può garantire una transizione senza intoppi e aiutarti a sfruttare al massimo le risorse limitate degli indirizzi IP pubblici.
NAT64 offre vantaggi anche in termini di Sicurezza. La sostituzione degli indirizzi privati ​​con indirizzi pubblici riduce i potenziali vettori di attacco e fornisce una protezione aggiuntiva contro gli accessi indesiderati.

L'introduzione di NAT64 mostra chiaramente la sua importanza come ponte tra i due protocolli. È una componente cruciale per Aziende e operatori nella transizione verso il futuro Rete IPV6.

Differenze e casi d'uso di NAT64 rispetto al dual stack

NAT64 e Dual Stack sono due approcci diversi per gestire la transizione a IPv6. Mentre Dual Stack consente il supporto simultaneo di IPv4 e IPv6, NAT64 si concentra sulla comunicazione tra reti IPv6 e dispositivi IPv4.
La differenza principale è che NAT64 utilizza un livello di traduzione per mediare il traffico tra i due protocolli. Ciò consente a una rete IPv6 di comunicare con un singolo indirizzo IPv4 pubblico. In confronto, l'approccio dual stack consente alla rete di comunicare sia con IPv4 che con i propri indirizzi IPv6 pubblici o privati.

I casi d'uso per NAT64 riguardano principalmente ambienti in cui la maggior parte del traffico è già migrata al nuovo protocollo e rimangono solo pochi dispositivi più vecchi. In questi casi, NAT64 fornisce una soluzione economicamente vantaggiosa per supportare questi dispositivi legacy senza dover apportare importanti modifiche all'infrastruttura.

FAQ

Che cos'è il doppio stack IPv6?

IPv6 Dual Stack è una tecnologia di transizione che consente l'utilizzo simultaneo delle comunicazioni IPv4 e IPv6. Dual Stack consente ai computer e alle reti di inviare e ricevere dati utilizzando sia il vecchio protocollo IPv4 che il nuovo protocollo IPv6.

Il modo in cui funziona Dual Stack è che i dispositivi finali e le infrastrutture di rete sono compatibili con entrambi i protocolli. Ciò consente una comunicazione continua tra le diverse versioni IP.

Il vantaggio del dual stack è che le aziende e le organizzazioni possono passare gradualmente al nuovo IPv6 senza dover abbandonare completamente le risorse IPv4 esistenti. Utilizzando entrambi i protocolli in parallelo, l'accessibilità è garantita per tutti gli utenti finali.

Cosa si intende per doppio stack?

Il dual stack è un concetto che consente di utilizzare contemporaneamente sia IPv4 che IPv6. Consente ai dispositivi e alle reti di supportare entrambi i protocolli in parallelo. Ciò significa che i pacchetti di dati possono essere inviati sia tramite indirizzi IPv4 che IPv6.

Dual Stack garantisce la compatibilità tra le due versioni dei protocolli IP. Ciò consente alle aziende e ai fornitori di servizi Internet di migrare senza problemi da IPv4 a IPv6 senza interrompere i servizi o l'infrastruttura esistenti.

Passando al dual stack, gli utenti ottengono l'accesso all'intera Internet, indipendentemente dal fatto che siano connessi o meno a uno di essi Sito web desideri connetterti che è accessibile solo tramite IPv6 o a un sito web più vecchio che è ancora disponibile solo tramite un indirizzo IPV4. Ciò rende la transizione a IPv6 semplice e a prova di futuro.

Cosa comporta il dual stack?

Il dual stack è una tecnologia importante nella transizione a IPv6 e apporta alcuni vantaggi significativi. Implementando il dual stack, sia le comunicazioni IPv4 che quelle IPv6 possono funzionare in parallelo, consentendo una transizione senza interruzioni.

Innanzitutto, Dual Stack offre una maggiore compatibilità per gli utenti finali. Poiché molti dispositivi sono ancora compatibili solo con IPv4, Dual Stack può garantire che questi dispositivi possano continuare ad accedere a Internet senza problemi.

In secondo luogo, il dual stack migliora le prestazioni e l'affidabilità complessive della rete. Supportando simultaneamente IPv4 e IPv6, è possibile ottenere un migliore utilizzo delle risorse disponibili, con conseguente comunicazione più rapida ed efficiente.

Infine, il Dual Stack consentirà in futuro il passaggio graduale alle reti IPv6 pure. Poiché sempre più fornitori di servizi e aziende passano a IPv6, Dual Stack garantisce che gli utenti possano continuare ad accedere a entrambi i protocolli senza restrizioni.

Come faccio a sapere se ho il dual stack?

Controllare se hai già abilitato il Dual Stack è semplice. Esistono diversi modi per scoprirlo.

1. Controllo del router: Controlla la configurazione del tuo router. Vai su Impostazioni e ricerca Verificare le informazioni sull'indirizzo IP e sul tipo di connessione. Se vedi sia un indirizzo IPv4 che IPv6, probabilmente hai già abilitato il Dual Stack.

2. Strumenti online: Esistono molti siti Web in cui puoi verificare il tuo indirizzo IP. Datemelo e basta"Qual è il mio IP« in un motore di ricerca e fare clic su uno dei collegamenti visualizzati. Questo Strumenti di solito ti mostrerà sia i tuoi indirizzi IPv4 che IPv6.

3. Contatta il fornitore di servizi Internet: Se tutti questi metodi non funzionano o se non sei sicuro che il tuo Provider Se sei già passato al dual stack, ti ​​consigliamo di contattare direttamente il tuo fornitore di servizi Internet e chiedere.

È importante sapere se il tuo Rete Stai già utilizzando il dual stack o meno poiché ciò potrebbe influire sulla qualità e sulla velocità della connessione Internet.

Quali svantaggi potrebbero essere associati al dual stack?

Esistono alcuni potenziali inconvenienti quando si implementa il protocollo Dual Stack. Innanzitutto, può portare a un maggiore consumo di risorse poiché sia ​​le risorse IPv4 che quelle IPv6 devono essere utilizzate contemporaneamente. Ciò può comportare prestazioni di rete inferiori e costi operativi più elevati.

Un altro potenziale svantaggio è la complessità della configurazione e della gestione degli ambienti dual stack. Richiede competenze specializzate per gestire efficacemente entrambi i protocolli e garantire che funzionino insieme senza intoppi. Inoltre, l'aggiornamento dei dispositivi più vecchi ad apparecchiature compatibili con IPv6 può comportare costi aggiuntivi.

Infine, esiste il rischio di vulnerabilità della sicurezza quando si utilizzano entrambi i protocolli in parallelo. Se viene sfruttata una vulnerabilità in uno di questi protocolli, ciò potrebbe avere un impatto sull’intera rete e compromettere la sicurezza.

È importante considerare questi potenziali inconvenienti quando si decide di passare al dual stack e adottare misure adeguate per affrontare o ridurre al minimo i potenziali problemi.

Dovresti abilitare IPv6?

L'abilitazione di IPv6 è un argomento molto dibattuto al giorno d'oggi nel mondo della tecnologia di rete. Ma cosa significa esattamente abilitare IPv6? E dovresti farlo? 

Innanzitutto IPv6 consente un numero molto maggiore di indirizzi IP disponibili rispetto al suo predecessore IPv4. Ciò è particolarmente importante data la crescente necessità di connessioni e dispositivi Internet in tutto il mondo. Abilitando IPv6, aziende e privati ​​possono garantire di disporre di spazio di indirizzi sufficiente per utilizzare facilmente i propri dispositivi e servizi.

Altrimenti, l'abilitazione di IPv6 supporta anche la comunicazione fluida tra reti diverse. Man mano che sempre più organizzazioni passano all'utilizzo di IPv6, diventa sempre più importante comprendere e utilizzare questa tecnologia. L'abilitazione di IPv6 può aiutare a prevenire problemi di interoperabilità durante la comunicazione con altre reti e migliorare la connettività complessiva.

Nel complesso ci sono buone ragioni per attivare IPv6. Offre numerosi vantaggi, come un numero maggiore di indirizzi IP disponibili e una migliore compatibilità tra reti diverse. Quindi, se la tua esperienza online optimieren dovresti assolutamente considerare di passare al nuovo protocollo!

IPv4 e IPv6 possono funzionare in parallelo?

La risposta è si! È possibile utilizzare contemporaneamente sia IPv4 che IPv6. Poiché la maggior parte dei dispositivi e delle reti si basa ancora su IPv4, è importante che continuino a essere supportati. Allo stesso tempo, l’uso di IPv6 consente un’integrazione fluida delle nuove tecnologie e una transizione senza soluzione di continuità verso un’architettura di rete a prova di futuro.

Per utilizzare entrambi i protocolli in parallelo viene utilizzato il cosiddetto concetto Dual Stack. I dispositivi possono comunicare sia tramite un indirizzo IPv4 pubblico che tramite un indirizzo IPv6 pubblico. Ciò consente loro di interagire con altri dispositivi e servizi, indipendentemente dal fatto che funzionino con IPv4 o con il nuovo standard.

Questa concorrenza consente alle aziende e agli utenti di migrare gradualmente al nuovo protocollo senza interruzioni o restrizioni nell'accesso alle risorse esistenti su Internet. Ciò garantisce che tutte le applicazioni e i servizi possano continuare a funzionare senza problemi, indipendentemente dal fatto che si tratti di sistemi più vecchi o di soluzioni innovative per il futuro.

Nel complesso, l'uso parallelo di IPv4 e IPv6 offre molti vantaggi: consente una transizione graduale al nuovo standard, garantisce che non si verifichino problemi di connessione e consente una comunicazione fluida tra reti diverse, indipendentemente dal protocollo IP utilizzato.

Cos'è meglio, IPv4 o IPv6?

Cos'è meglio, IPv4 o IPv6? Questa domanda viene posta spesso quando si parla di transizione a IPv6. Non esiste un semplice "migliore" o "peggiore" poiché entrambi i protocolli presentano vantaggi e svantaggi diversi.

IPv4 è il protocollo più vecchio ed è ancora ampiamente utilizzato. Offre un gran numero di indirizzi IP disponibili e un ampio supporto di dispositivi e reti. Tuttavia, gli indirizzi disponibili tendono a essere scarsi, il che significa che le aziende devono utilizzare le proprie risorse in modo efficiente.

IPv6, d'altro canto, risolve il problema della carenza di indirizzi grazie al suo livello di indirizzi molto più ampio. Consente un numero quasi illimitato di indirizzi IP e supporta tecnologie future come questa Internet delle cose (IoT) meglio. Il passaggio a IPv6 richiede tuttavia alcuni adeguamenti nelle reti esistenti.

Nel complesso, sia IPv4 che IPv6 possono avere senso a seconda dei requisiti specifici. La decisione dipende da fattori quali compatibilità, scalabilità e idoneità al futuro. Pertanto, è importante familiarizzare con entrambi i protocolli e scegliere la soluzione migliore per le proprie esigenze individuali.

Come funzionano insieme IPv6 e IPv4?

Dual Stack consente di utilizzare contemporaneamente sia IPv4 che IPv6. Ciò consente alle aziende e agli utenti di passare senza problemi al nuovo protocollo senza abbandonare l'infrastruttura IPv4 esistente.

Rispetto ad altre tecnologie di transizione come DS-Lite o NAT64, Dual Stack offre maggiore flessibilità e compatibilità. Consente a entrambi i protocolli di funzionare in parallelo, quindi non ci sono restrizioni per applicazioni o servizi.

Inoltre, il doppio stack consente un accesso senza interruzioni Contenuto su Internet, indipendentemente dal fatto che vengano forniti tramite IPv4 o IPv6. Ciò garantisce una comunicazione fluida tra dispositivi e reti.

Conclusione

Riepilogo dei vantaggi del dual stack rispetto ad altre tecnologie di transizione

Il dual stack è senza dubbio la scelta migliore per la transizione a IPv6. A differenza di altre tecnologie, Dual Stack offre un'integrazione perfetta di IPv4 e IPv6, consentendo il supporto simultaneo di entrambi i protocolli. Questa flessibilità consente alle aziende e agli utenti di passare gradualmente a IPv6 senza dover migrare immediatamente tutti i dispositivi.

Un altro vantaggio dell'approccio dual-stack è che non richiede configurazioni complesse o tecnologie di tunneling aggiuntive. Ciò migliora la compatibilità di rete e riduce al minimo le possibili complicazioni.

Allo stesso modo, Dual Stack offre prestazioni migliori rispetto ad altre tecnologie di transizione come DS-Lite o NAT64. La comunicazione diretta tra i dispositivi finali tramite il rispettivo protocollo può ridurre la latenza ed evitare colli di bottiglia.

Considerazioni finali e raccomandazioni

IPv6 è senza dubbio il futuro di Internet. Il passaggio a IPv6 sta diventando sempre più importante poiché gli indirizzi IPv4 disponibili stanno lentamente esaurendosi. In questo contesto si pone la questione su quale sia la tecnologia di transizione più adatta.

Dopo aver esaminato varie tecnologie come Dual Stack, DS-Lite e NAT64, possiamo tranquillamente affermare che Dual Stack è la scelta migliore. Consente un'integrazione fluida di IPv6 nelle reti esistenti fornendo al contempo il supporto completo per IPv4.

Se vuoi assicurarti che la tua rete sia a prova di futuro e che tu possa passare senza problemi a IPv6, ti consigliamo vivamente di utilizzarlo Doppia pila. Offre flessibilità, scalabilità e compatibilità con i protocolli Internet più vecchi e più recenti.

Passa al dual stack e preparati per l'era di IPv6! Adattate di conseguenza la vostra infrastruttura e beneficiate di una migliore connettività e della possibilità di utilizzare servizi nuovi e innovativi su Internet. Non esitare più: passa a Dual Stack oggi stesso!

Ricorda, dovresti sempre fare le tue ricerche e chiedere consiglio a esperti quando prendi decisioni sulla transizione a IPv6 o altri cambiamenti tecnologici complessi nella tua rete.

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Jan Domke

Ingegnere rapido | Responsabile dei social media | Responsabile dell'hosting | Amministratore web

Gestisco privatamente la rivista online dalla fine del 2021 SEO4Business e così ho trasformato il mio lavoro in un hobby.
Lavoro come assistente dal 2019 Senior Hosting Manager, in una delle più grandi agenzie Internet e di marketing in Germania e espando costantemente i miei orizzonti.

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